Articoli, saggi, scritti letterari

Un elenco dei principali articoli, saggi e scritti letterari di cui
sono autrice o coautrice.
Vengono inoltre menzionati i maggiori organi culturali
che hanno contribuito a divulgare
il mio lavoro.

Il fascicolo LXXIII di «Atti e rassegna tecnica», n. 1 (aprile 2019) dedica una sezione agli eventi che hanno accompagnato il bicentenario della nascita dell’architetto Giovanni Battista Schellino.

Il quaderno numero 171-172 di «Erba d’Arno», rivista diretta da Aldemaro Toni e sostenuta dalla CR Firenze, ospita un mio saggio dedicato alla poesia e ai meccanismi di fruizione dell’opera d’arte: L’arte e l’archetipo. Specchio di vita immortale.

Su «Incroci» numero 47, giugno 2023, Adda Editore, un mio lungo saggio (pp. 80-95) dedicato ai progetti di cultura diffusa e all’analisi di possibili differenti modelli economici, orientati da tali iniziative e dagli spunti creativi che sono in grado di produrre. In accompagnamento quattro miei inchiostri inediti tratti dalla serie dei “Cieli”. Estratto breve del mio contributo/ ISSN 2281-1583.

Alcuni miei articoli e saggi sono citati nelle seguenti pubblicazioni: Michele Pellegrino, Prima che il tempo finisca, Mondandori Electa_Photo 2022, edizione bilingue italiano-inglese, prefazione di Daniele Regis, La poetica della luce, p. 27 (note 28 e 29); Michele Pellegrino, Cartusia Vallis Pisii, Imprimere Stampa FineArt e JollyGraf (Boves-Mondovì), 2023, testo di Daniele Regis, Una promenade visiva tra architettura, paesaggi e spiritualità, p. 27 (nota XIX); Michele Pellegrino, Io, il covid e le nuvole, Mondadori Electa_Photo 2024, edizione bilingue italiano-inglese, prefazione di Daniele Regis, Storie di vita e di sguardi. Intervista impossibile a un amante delle nuvole, p. 26 (nota 22).

Sulla Rivista «Incroci» numero 46, dicembre 2022, Adda Editore, pubblicati i contributi a firma di Daniele Regis e Claudia Ciardi sul neogotico e la taumaturgia dell’arte. Si torna a esplorare il nesso tra linguaggi figurativi e scrittura con un’analisi della capacità di curare insita nelle opere d’ingegno.
Titoli dei saggi: Daniele Regis, La cancellazione della storia e le sue resistenze. Schellino e l’igiene come metafora urbana; Claudia Ciardi, Un sogno neogotico: Schellino e la taumaturgia dell’arte.
Queste trattazioni sono state condotte e sviluppate in sinergia con le attività scientifiche del Politecnico di Torino (dipartimento di Architettura e design), il lavoro di ricerca sviluppato nell’ambito degli studi neogotici per “Schellino 200”, il dipartimento di scienze umane dell’Università di Bari “Aldo Moro” che ha concepito il progetto “Malattia, parola, città”.
Estratto breve dell’articolo di Claudia Ciardi/vista fronte-retro della pubblicazione/codice ISSN.

Un’assolata domenica nella periferia di Torino, davanti alla fabbrica della Thyssen. A dieci anni esatti dall’incidente un mio pezzo in ricordo delle vittime e dei loro familiari (2007-2017).
Grazie a «Il Grandevetro» per averlo pubblicato sul suo sito (febbraio 2018).

Sul numero 14 (dic. 2017) di «Archalp» periodico dello I.A.M – Istituto di Architettura Montana (Politecnico di Torino) – un articolo a firma di Daniele Regis ripercorre gli eventi (mostre, convegni, letture pubbliche) ospitati da rifugio Paraloup (CN) dal 29 settembre al 1° ottobre 2017. Si parla anche di Alpi Apuane, dei miei “Taccuini giapponesi” e del mio poema inedito “Un nodo infinito”.

Sulla Rivista «Incroci» numero 45, giugno 2022, pubblicata da Adda Editore, un lungo saggio che presenta in anteprima alcuni dei risultati di studio e ricerca sul fondo manoscritto della pittrice tedesca Paula Modersohn-Becker, a cura di Eleonora Beltrani e Claudia Ciardi.
Ut pictura poësis. Arte, parola e metamorfosi di Paula Modersohn-Becker.
Incipit dell’articolo/vista fronte-retro della pubblicazione/codice ISSN.

Nell’ambito del Premio Internazionale Apollo Dionisiaco (Roma, 2021), dedicato alla poesia e all’arte, con il patrocinio del Comune di Roma, dell’Università di Roma Tre e dell’Istituto italiano di cultura di New York, l’antologia edita online a cura della professoressa Fulvia Minetti, presidente del premio, ospita una mia poesia entrata nella rosa dei cinquanta testi selezionati dalla giuria.

Antologia proustiana 2021 edita da «La Recherche». In occasione del compleanno di Marcel Proust e dei 150 anni dalla nascita esce l’antologia proustiana “Sette quadri da La Prigioniera” cui partecipano 86 autori. Il mio racconto “Una meditazione a Spinalonga” si ispira in parte alle suggestioni di Spoon River ed esplora il senso di solitudine che colpisce il malato. Auspicando un riscatto di questa, come di ogni condizione che reprime l’umana libertà, in nome della poesia. Prendetene e leggetene tutti.

Sul notiziario CDP (Centro Documentazione di Pistoia), numero 254, marzo-ottobre 2017, una delle mie traduzioni dalla selezione di poesie di Alfred Lichtenstein, in gran parte inedite in Italia, apparse sulla rivista «Incroci», numero 34, Adda editore (luglio-dicembre 2016). Per consultare gli altri numeri del CDP che hanno menzionato il mio lavoro si rimanda alla rassegna stampa di Margini in/versi, presente sull’omonima pagina fb.

Rivista «Incroci» n.° 34. Nell’ambito delle iniziative culturali per il centenario della Grande Guerra, viene pubblicata la mia traduzione di alcune liriche inedite in Italia del poeta tedesco Alfred Lichtenstein, accompagnate da un mio saggio di commento: Un poeta costretto a essere soldato , luglio-dicembre 2016, pp. 18-28.
Si rimanda al sito di Adda editore per consultare e acquistare il numero.

ELSG II. Quartal 2015. L’organo di stampa della Else Lasker-Schüler Gesellschaft parla di Konzert-Concerto, Via del Vento edizioni.

Rivista «Incroci» n° 31. Semestrale di letteratura e altre scritture. Un inedito di E. L.-Schüler tradotto da Claudia Ciardi e Katharina Majer, con un breve saggio a cura di Claudia Ciardi. Mario Adda Editore, gennaio-giugno 2015.
Si rimanda al sito di Adda editore per consultare e acquistare il numero.

«Alibi Rivista» n° 9 (aprile-giugno 2015), Marginalia editore.
Slum pastiche di Claudia Ciardi. Omaggio al Finnegans Wake di Joyce. Versione cartacea acquistabile su Lulu.com.
Numero consultabile sul blog della rivista.

Rivista «Poesia» (Crocetti), n° 301, Catherine Pozzi. Inno alla notte, a cura di Claudia Ciardi. Un articolo dedicato alla grande poetessa francese accompagnato da una ricca selezione di poesie tradotte da Claudia Ciardi, pp. 36-46, febbraio 2015.
Incipit dell’articolo
Sommario della rivista

Rivista «Incroci» n° 29. Semestrale di letteratura e altre scritture. Un inedito di Joseph Roth tradotto da Claudia Ciardi e Katharina Majer, con un saggio a cura di Claudia Ciardi – I disastri della guerra: espressionismo e clownerie nell’opera di Roth, pp.6-16, Mario Adda Editore, gennaio-giugno 2014.
Si rimanda al sito della casa editrice per acquistare il numero.

La rivista online «Mumble» pubblica un mio racconto: Grottesca, 11 giugno 2013.

La frontiera in crisi. Storie di pionieri e dei loro cantori nella “terra delle possibilità”, prefazione al libro scritto da Aldo Tredici, Il sogno e la realtà. Bruce Springsteen e l’America, Luglio editore, Trieste, 2013, ISBN 9788868030308, euro 15,00.
Qui gli estremi della pubblicazione e il testo del mio articolo
>>> pagina 1 >>> pagina 2 <<<

Su «UA 3p – Università aperta», numero 1, anno XXIII, gennaio 2013, Progetto Europa. La metropoli come volontà e rappresentazione.

I miei articoli, già apparsi sulla rivista «Leggendaria», raccolti nell’archivio ESSPER, periodici italiani di economia, scienze sociali e storia. L’elenco dei miei articoli nell’archivio ESSPER, a cura della Liuc (Università Carlo Cattaneo).

Diversi miei contributi sono usciti sulla rivista «Leggendaria». Direttrice responsabile, la giornalista Anna Maria Crispino. Ulteriori dettagli sulle pubblicazioni nei post dedicati di Margini in/versi. Leggendarie su Margini in/versi.

La mia prefazione al catalogo della fotografa Chiara Romanini, La Valse/ Dimore perdute (giugno 2019), versione italiana e tedesca: Una soglia in penombra ; Eine Schwelle bei schwachem Licht (traduzione dall’italiano al tedesco di Claudia Ciardi; revisioni di André Schneider).

Su «Leggere donna», n. 152, luglio-settembre 2011, la mia recensione del romanzo di Helga Schneider, Heike torna a respirare. ISSN 1122-4975.

«Stemma di un vagabondaggio». Plaquette di Gattili edizioni. Tribute to Gertrud Kolmar and Walter Benjamin. Collana curatori-autori/ Series of editors-authors, n° 1, Gattili edizioni. Stemma di un vagabondaggio – Wappen einer Wanderung – A coat of arms for a pilgrimage.

Su «ViviSaar – Das deutsch-italienische Kulturmagazin im Saarland» parlo delle mie ricerche in un’intervista curata da Elisa Cutullè (ottobre 2012).

Rivista «Testuale» n° 49, direttore responsabile Gio Ferri. Special thanks to Mary de Rachewiltz. «Flux et Reflux. Rotte per l’OltreAmerica», Anterem edizioni, gennaio 2012, pp. 47-61.

Rivista «Il Segnale» n° 91. Quadrimestrale dell’editrice Dispari, anno 2011-2012. Pubblicazione del racconto breve «Ianus», pp. 53-55. ISSN 03939464.

Dal mito antico al grido espressionista. Spunti per una lettura dei Cantos di Ezra Pound. In “Annali dell’Accademia dell’Ussero”, Odeongrafica, 2011. Draft and text of a public lecturing on Expressionism and Ezra Pound, with a reading from the Pisan Cantos. Evento pubblicizzato su «Il Tirreno».
>>>>>> Riproposta di lettura: Inscriptio vastitudinis (marzo 2022)

Archivio tesi ETD Unipi – Claudia Ciardi, Le Erinni sulla scena tragica: percorsi di un immaginario, 2009

Nota bibliografica

*Le principali pubblicazioni che ho curato, revisionato o a cui ho contribuito.

Walter Benjamin, Liberami dal tempo [Enthebe mich der Zeit]. Una selezione di poesie dello scrittore tedesco Walter Benjamin, curata da Claudia Ciardi. Plaquette di 36 pagine. Volume numero 44, pubblicato nella collana «Acquamarina».
ISBN 978-88-6226-052-7, Via del Vento edizioni, Pistoia, ottobre 2011, € 4,00.

Georg Heym, Ci invitarono i cortili [Die Höfe luden uns ein]. Una selezione di poesie, per lo più inedite in Italia, del poeta espressionista tedesco Georg Heym, curata da Claudia Ciardi, in collaborazione con Angela Staude Terzani. Plaquette di 36 pagine. Volume numero 45, pubblicato nella collana «Acquamarina». ISBN 978-88-6226-056-5, Via del vento edizioni, Pistoia, dicembre 2011, € 4,00.

Robert Musil, Narra un soldato e altre prose [Ein Soldat erzählt], a cura di Claudia Ciardi, traduzione di Claudia Ciardi e Elisabeth Krammer. Cinque prose inedite in Italia del grande narratore austriaco. Collana «Ocra gialla». ISBN 978-88-6226-066-4, Via del Vento edizioni, Pistoia, novembre 2012, € 4,00.
*Selected Book for Kulturraum Klagenfurt Leseplatz – Sommer 2013

Catherine Pozzi, Nyx e altre poesie, cura e traduzione di Claudia Ciardi. Una selezione di poesie e una prosa, inedita in Italia, della grande poetessa francese. Volume n° 48 nella collana «Acquamarina». ISBN 978-88-6226-068-8, Via del Vento edizioni Pistoia, dicembre 2012, € 4,00.

Joseph Roth, L’incantatore e altre prose [Der Zauberer], a cura di Claudia Ciardi, traduzione di Claudia Ciardi e Katharina Majer. Otto prose inedite in Italia del grande narratore austriaco. ISBN 978-88-6226-073-2, Via del Vento edizioni, Pistoia, ottobre 2013, € 4,00.

Else Lasker-Schüler, Concerto e altre prose sull’infanzia [Konzert], a cura di Claudia Ciardi, traduzione di Claudia Ciardi e Katharina Majer. Cinque prose inedite in Italia della grande poetessa ebrea tedesca. ISBN 978-88-6226-079-4, Via del Vento edizioni, Pistoia, settembre 2014, € 4,00.

Lou Andreas Salomé, Una notte [Eine Nacht], a cura di Claudia Ciardi, traduzione di Claudia Ciardi e Katharina Majer. Un racconto inedito in Italia della grande studiosa Lou Salomé, moglie dell’orientalista Carl Andreas e amica dei maggiori intellettuali tedeschi del Novecento. ISBN 978-88-6226-079-4, Via del Vento edizioni, Pistoia, giugno 2015, € 4,00.

Lou Andreas Salomé, Lungo il cammino [Unterwegs], a cura di Claudia Ciardi, traduzione di Claudia Ciardi. Un racconto inedito in Italia della grande studiosa Lou Salomé, moglie dell’orientalista Carl Andreas e amica dei maggiori intellettuali tedeschi del Novecento. ISBN 978-88-6226-079-4, Via del Vento edizioni, Pistoia, aprile 2016, € 4,00.

Thomas Mann, Sedute spiritiche [Okkultistische Sitzungen], cura e traduzione di Claudia Ciardi, pag. 44. Quattro prose inedite in Italia sui temi dell’occultismo e del viaggio, scritte da Thomas Mann, considerato (insieme a Marcel Proust, Virginia Woolf, Robert Musil) uno dei maggiori letterati del Novecento. ISBN 978-88-6226-093-0, Via del Vento edizioni, Pistoia, agosto 2016, € 4,00.

Con lungimiranza e passione Dario Bellini, responsabile di Gilgamesh Edizioni, pubblica l’antologia dei poeti premiati e segnalati al concorso “Terra di Virgilio”, nell’ambito delle iniziative tenute a Mantova, capitale italiana della cultura 2016. Premio nazionale di poesia “Terra di Virgilio”, seconda edizione. Autori vari. Gilgamesh Edizioni, Mantova, maggio 2016 ISBN 978-88-68 67-152-5, € 10,00.

Max Klinger, L’incanto della vita, cura e traduzione di Claudia Ciardi, pag. 40. Una selezione di pensieri sull’arte tratti dal famoso saggio “Malerei und Zeichnung” di Max Klinger, uno dei massimi incisori dell’Ottocento e Novecento, fra i protagonisti della Secessione di Berlino. ISBN 978-88-6226-091-6, Via del Vento edizioni, Pistoia, dicembre 2016, € 4,00.

L’antologia delle opere finaliste di “Il Carro delle Muse 2016”, premio letterario internazionale al femminile. Con il sostegno della Società Dante Alighieri, sezione di Bolzano. La Greco & Greco editori di Milano raccoglie in volume le voci di tutte le donne che hanno partecipato alla serata del Teatro Navalge (Moena, 24 settembre 2016). Un ringraziamento speciale anche alla straordinaria madrina dell’evento, Mary de Rachewiltz, figlia di Ezra Pound. ISBN 978-88-7980-752-4, € 14,00.

Else Jerusalem, Liberazione e altre prose inedite [Erlösung], cura e traduzione di Claudia Ciardi, pag. 40. Tre prose, che rappresentano tuttora i suoi primi scritti mai pubblicati in Italia, della narratrice austriaca Else Jerusalem (1876-1943). ISBN 978-88-6226-095-4, Via del Vento edizioni, Pistoia, dicembre 2016, € 4,00

Käthe Kollwitz, Davanti alla mia porta, cura e traduzione di Claudia Ciardi, pag. 44. Pensieri sull’arte e la vita tratti dai diari di una grande dell’incisione tedesca, stimata e riconosciuta da Max Klinger che le conferì il premio Villa Romana (Firenze). ISBN 978-886226-099-2, Via del Vento edizioni, Pistoia, novembre 2017, € 4,00.

Heinrich Mann, Il tiranno [Der Tyrann], cura e traduzione di Claudia Ciardi. Due racconti inediti in Italia di Heinrich Mann, fratello del più celebre Thomas e autore del romanzo Il professor Unrat, noto come L’angelo azzurro, dall’adattamento cinematografico. Pag. 44, ISBN 978-88-6226-101-2, Via del Vento edizioni, Pistoia, dicembre 2017, € 4,00.

Lou Andreas Salomé, Questo più umano amore – Tre racconti inediti, cura e traduzione di Claudia Ciardi. Si divulga per la prima volta in Italia un lavoro che illumina il versante narrativo, finora minimamente esplorato nel nostro paese, di una delle voci più affascinanti nel panorama culturale tedesco d’inizio Novecento. Pag. 104, ISBN 978-88-6222-614-1, Stampa Alternativa, Viterbo, marzo 2018, € 14,00.

Paula Modersohn-Becker, Dentro la vita. Pensieri sull’arte. Una selezione di prose tratte dai diari e dalle lettere della pittrice tedesca che ispirò il primo espressionismo e che insieme al marito Otto Modersohn animò la colonia artistica di Worpswede. Sensitiva, tenace, intensa la sua personalità si riversa negli accenti di una scrittura di grande forza lirica. A cura di Claudia Ciardi, pag. 44, ISBN 9788862261067, Via del Vento edizioni, Pistoia, dicembre 2018, € 4,00.

Stefan Zweig, Il commediante trasformato [Der verwandelte Komödiant]. Un testo teatrale di Stefan Zweig, inedito in Italia, scritto per i più noti attori dell’epoca acclamati sulle scene del Burgtheater. Un pezzo dal ritmo serrato e i toni cristallini che riflette sul recitare come momento di profonda verità e rivelazione della vita. Cura e traduzione di Claudia Ciardi, Via del Vento edizioni, Pistoia, giugno 2019,
ISBN 978-88-6226-109-8, € 4,00.

Konstantinos Kavafis, Una notte a Kalinteri [Mία νυξ εις το Kαλιντέρι], cura e traduzione di Claudia Ciardi, Via del Vento edizioni, Pistoia, novembre 2020. In nuova traduzione alcune rarissime prose di Kavafis che ci aiutano a far luce sul rapporto tra questo celebre letterato greco e i poeti italiani. Da Giuseppe Ungaretti, che lo frequentò, a Eugenio Montale, che lo ha tradotto e divulgato, a Guido Ceronetti, che amava recitarne i versi nei cortili di Torino. Un legame antico quello tra poesia greca e italiana. Per citare un esempio su tutti: la madre di Ugo Foscolo parlava dimotikì. Questo dettaglio biografico non si è mai posto in sufficiente risalto, eppure è fondamentale per comprendere l’incredibile lavoro linguistico del poeta di Zante. Per la prima volta Via del Vento edizioni rende omaggio alla letteratura neogreca. ISBN 978-88-6226-116-6, € 4,00.

[Online]: Il mio brano Una meditazione a Spinalonga nell’antologia proustiana a cura della redazione di La Recherche per i 150 anni di Marcel Proust [https://www.larecherche.it/public/librolibero/Sette_quadri_da_La_Prigioniera_di_AaVv.pdf]

Una mia poesia segnalata al premio “Apollo dionisiaco” (Roma 2021) per la poesia e l’arte contemporanea nella raccolta pubblicata sul sito accademiapoesiarte.com [https://www.accademiapoesiarte.com/claudia-ciardi]

Hugo von Hofmannsthal, Il soldato Schwendar. Prose sparse inedite in Italia [Soldatengeschichte. Verstreute unveröffentlichte Prosa in Italien], cura e traduzione di Claudia Ciardi, Via del Vento edizioni, Pistoia, settembre 2021, pag. 48, ISBN 978-88-6226-117-3, € 4,00.

Giovanni Battista Schellino (1818-1905), autori vari, Sagep Editori, Genova, 2021. Volume collettaneo che raccoglie i percorsi di ricerca sviluppati a partire dal convegno internazionale tenuto in Langa nel dicembre 2018, ospite il giornalista e critico d’arte Andrew Graham-Dixon.
Qui la scheda di presentazione. //
Un estratto della cartella stampa per “Schellino 200” da cui la pubblicazione ha preso le mosse.
ISBN: 978-86-6373 -973 -6, € 30,00.

Il Sirmionelugana 2022, AA. VV., antologia del Premio letterario, Swanbook, Desenzano del Garda, settembre 2022, ISBN 979-10-80357, € 11,00.

Hermann Broch, Il ritorno di Virgilio [Die Heimkehr des Virgil]. Due prose inedite in Italia del grande scrittore viennese incentrate sui temi della navigazione e della musica. Il mondo antico, la forza attrattiva del ricordo, l’introspezione psicologica alle soglie della maturità letteraria brochiana coincidente con il periodo dell’esilio. Cura e traduzione di Claudia Ciardi, ISBN 978-88-6226-127-2, Via del Vento edizioni, Pistoia, novembre 2022, € 4,00.

Oltre i ponti del peccato, antologia poetica del Premio letterario nazionale La Gorgone d’oro XXIII, a cura di Andrea Cassisi ed Emanuele Zuppardo, edita da CeSVoP Palermo. ISBN 978-88-6352-132-0, Seristampa 2023.

Antologia del Premio nazionale di arti letterarie “Metropoli di Torino”. Selezione di opere della XX edizione a cura di “Arte Città Amica”, Centro Artistico Culturale, Torino, anno 2023, pubblicazione indipendente.

Antologia del Premio letterario internazionale “Le pietre di Anuaria”. Selezione di opere della I edizione, a cura di SETART – Ideostampa, Colli al Metauro (Urbino), 2023.

Catalogo dedicato ai dieci anni di attività della mostra foto-letteraria “Scatti di poesia” (2014-2023), ISBN 979-12-81199-15-6, Quorum edizioni, Bari, novembre 2023, € 38,00.

Rudolf Borchardt, La nuova Didone [Die neue Dido], cura e traduzione di Claudia Ciardi. Due prose inedite in Italia di Rudolf Borchardt che si iscrivono in un sorprendente percorso biografico e letterario dell’autore, da Pisa alle ville medicee dell’entroterra toscano fino a Brema, rivelando un’inaspettata vicinanza alla città anseatica, e forse proprio a persone che furono in contatto con la pittrice tedesca Paula Modersohn-Becker. Tessitore di culture dalla Russia al Mediterraneo, critico verso il crescente turismo di massa e le sue devastazioni, profondo conoscitore di Dante e dei poeti provenzali, può annoverarsi fra gli ultimi e più affascinanti umanisti del Novecento.
Significativamente, le ricerche su questi materiali sono coincise con l’anniversario per gli 850 anni dalla fondazione della Torre pendente di Pisa. Un luogo a cui Rudolf Borchardt ha dedicato la sua principale opera storico-letteraria.
ISBN 978-88-6226-130-2, Via del Vento edizioni, Pistoia 2023-2024, € 4,00.

Antologia del Premio letterario Massenzio (II edizione, San Cesareo, 2023-2024). Il presente volume s’inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dai comuni dei Castelli romani e, attraverso il dialogo fra arte e scrittura, intende valorizzare il patrimonio culturale di questo territorio. Edizione stampata dalla tipografia Vincenzi di San Cesareo.

Hans Fallada, Il rimpatriato [Der Heimkehrer], cura e traduzione di Claudia Ciardi. Un libro che esplora la fragilità umana, i rovesci del destino e la forza della guarigione, attraverso alcune prose significative per lo stile e la mentalità dell’autore, finora inedite in Italia. ISBN 978-886226135-7, Via del Vento edizioni, Pistoia, luglio 2024, € 4,00.

Antologia della seconda edizione del concorso letterario “Raccontami una storia!” tenuto a Prato (ottobre 2024). Contiene il mio racconto inedito “L’immagine dissolta”, quinto classificato nella categoria “Racconti originali”, parte di un ciclo di narrazioni dedicate alla montagna. Stampa a cura di Filippo Moretti e della Fondazione Onlus “L’arcobaleno di Elena”.

* Le mie traduzioni dal tedesco sono indicizzate presso la
DNB (Deutsche Nationalbibliothek)


* Risultati nel catalogo OPAC SBN

* Altro nella sezione “libri” di «Margini in/versi»:
https://margininversi.blogspot.com/p/i-miei-libri.html

Arte: Klinger, Kollwitz, Modersohn


Mario Bernardi Guardi, “Il sogno e il simbolo nutrono la creatività dell’incisore Klinger”, «Libero», 5 febbraio 2017.

Giorgio Bonomi ne scrive per la rubrica “Spigolature”, su «Titolo», rivista d’arte contemporanea edita da Rubbettino, n.14, estate-autunno 2017.

Ne hanno inoltre parlato sui loro profili e blog, Ofelia Sisca per «Mangialibri», Eleuterio Telese e «Toscana Eventi & News».


Paola Baratto, “Käthe Kollwitz, dal dolore alla responsabilità verso i giovani”, «Giornale di Brescia», 2 gennaio 2018.

Amedeo Anelli, “L’arte, l’uomo, la guerra: i pensieri di Käthe Kollwitz”, «Il Cittadino di Lodi», 8 febbraio 2018.

Rebecca Mais, su “beckyculturecorner.blogspot.com”, 17 dicembre 2018.


Leonardo Soldati, “Diario di Paula Becker. Vita e arte di una pittrice”, «Avvenire», 14 giugno 2020.

Paola Baratto, “Amo l’arte, voglio servirla in ginocchio perché mi pervada”, «Il Giornale di Brescia», 3 febbraio 2019.

Amedeo Anelli, “Quei pensieri sulla vita di una grande pittrice” «Il cittadino di Lodi», 1 marzo 2019.

Ne hanno inoltre parlato sui loro blog e profili, Daniela Distefano («Liberi di scrivere», 29 settembre 2019), Daniela Domenici («Daniela & dintorni», 24 gennaio 2019), Manuela Gatti, Giovanna Gheser, Antonella Lucchini («Mangialibri», ottobre 2019), Gian Ruggero Manzoni («Versante ripido», febbraio 2019), Mary Mazzocchi («Babele letteraria», giugno 2019), Chiara Romanini, Eleuterio Telese.

In cammino: Lou Andreas Salomé


Ho ampiamente contribuito alla scoperta e alla divulgazione delle prose letterarie inedite in Italia di Lou Andreas Salomé con i racconti Una notte, Lungo il cammino (Via del Vento edizioni), Questo più umano amore (Tre racconti/ Stampa Alternativa), dalla raccolta Menschenkinder.

Luigi Mascheroni, “In Via del Vento soffia sempre grande letteratura”, «Il Giornale», rubrica “Libri e classifiche”, 29 maggio 2016 (Sul racconto inedito “Lungo il cammino”).

Amedeo Anelli, “Il cammino narrativo di Lou Andreas Salomé”, «Il cittadino di Lodi», 2 giugno 2016 (Sul racconto inedito “Lungo il cammino”).

Enzo Cabella, “Una notte. Via del Vento porta in libreria l’inedito del Novecento”, «La Nazione»/Lo scaffale, 4 luglio 2015 (Sul racconto inedito “Una notte”).

Franco Benesperi, “Una notte di Lou Andreas Salomé”, settimanale «La Vita», 18 settembre 2016 (Sul racconto inedito “Una notte”).

Marianna Zito, “Questo più umano amore di Lou Andreas Salomé”, «Modulazioni temporali», 13 giugno 2018 (Sulla raccolta di inediti “Questo più umano amore”)

Si vedano infine gli articoli di Maurizio Pallavicini (sul blog «Aurelius-Immagini») e Alessandra Farinola («Mangialibri») per i tre racconti inediti contenuti in “Questo più umano amore”.

Fantasmi: Kavafis e Mann


“Racconto fantastico e prose rare di Kavafis”, «Il Piccolo», a cura della redazione culturale, 27 dicembre 2020.

Paola Baratto, “Kavafis, un sentire sulla soglia d’una fuggevole trascendenza”, «Il Giornale di Brescia», 2 gennaio 2021.

Segnalato nella rubrica dei libri di «Internazionale», numero 1396, 12-18 febbraio 2021.

Ne hanno inoltre parlato sui loro blog e profili Carolina Borrelli («Eroica Fenice»), Sofia Cacchi («Pangea. Rivista avventuriera di cultura & idee»), Annarita Celentano («Mangialibri»), Daniela Domenici («danielaedintorni.com»), Mario Famularo, Gian Ruggero Manzoni, Mary Mazzocchi («Babele letteraria»), Laura Vargiu («Zona di disagio» e «Il ponte delle parole»), Alexandra Zambà, presidente dell’Associazione ciprioti in Italia (NIMA).


Michele Magno, “Mann degli spiriti”, «Il Foglio», 24 giugno 2017.

“Le sedute spiritiche del mago Thomas Mann”, «Il Giornale», a cura della redazione culturale, 16 novembre 2016.

Amedeo Anelli, “Mann e l’occultismo, una prosa da brividi”, «Il cittadino di Lodi», 8 dicembre 2016.

“Le sedute spiritiche di Thomas Mann” sulla testata online «Scienze e ricerche», 3 gennaio 2017.

All’interno della rubrica dei libri di «Internazionale», numero 1188, 20-26 gennaio 2017.

Enzo Cabella, “L’occultismo raccontato da Thomas Mann”, «La Nazione», 31 gennaio 2017.

Simone Innocenti, “Thomas Mann e la passione per l’occultismo”, «Il Corriere Fiorentino», 9 febbraio 2017.

Alessandro Rivali, “Quando Thomas Mann acchiappava i fantasmi”, «Libero», 4 maggio 2017.

Riccardo Jannello, “Mann incantato dai fantasmi”, «QN», 22 luglio 2017.

Nerio Bonvicini, “Le sedute di Thomas Mann”, «PSI Report», 12 agosto 2020; interessante riflessione in cui figura anche il ritratto del medium Willi Schneider.

Il sito «Notizie scientifiche.it» classifica i cinque migliori libri (14 febbraio 2023) dedicati alle sedute spiritiche, tra cui anche il mio su Thomas Mann.

Ne hanno inoltre scritto Mauro Manfredini (Rivista edizioni Ares, aprile 2017, pag. 317), «Baraonda blog», «Liberi di Scrivere», «Toscana Eventi & News».

Gotico e montagne


Gotico/Neogotico – Convegno Internazionale per il bicentenario della nascita di Giovanni Battista Schellino.

«Il Giornale dell’Arte», numero 392, dicembre 2018. Due pagine dedicate al Convegno Internazionale per i duecento anni di Schellino. Articoli di Andrew Graham-Dixon e Daniele Regis.

Paola Scola, “Omaggio al geometra artista che portò le guglie in Langa”, «La Stampa», 1 dicembre 2018.

“Si celebrano i duecento anni dalla nascita di Giovanni Battista Schellino”, «Corriere.net», settimanale della Langhe, a cura della redazione, 30 novembre 2018.

“Dogliani: anche Andrew Graham-Dixon della BBC al convegno internazionale sullo Schellino”, «Provincia Granda/Gazzetta di Mondovì», settimanale, 30 novembre 2018.

Mattia Clerico, “Due giorni internazionali sulle opere dello Schellino”, «L’unione monregalese», 29 novembre 2018.

La notizia dell’evento è stata inoltre riportata sul bollettino della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, 1 dicembre 2018.

La mia scheda
di relatrice
al convegno /Dogliani 1818-2018



Architettura e montagna/ Arte e montagna – Convegno Internazionale promosso da Daniele Regis (Politecnico di Torino, settembre-ottobre 2017)

Su PolitoComunica una dettagliata segnalazione dell’iniziativa (si rimanda al link precedente).

Daniele Regis, “Nove mostre e un convegno a Paraloup”, «Archalp», sezione “eventi”, numero 14, dicembre 2017, pagine 108-110.

Un’ampia brochure sull’evento ha documentato le sue diverse articolazioni. Sulla mia mostra si veda “Il piccolo Tibet delle Apuane”, parte I, parte II.

Taccuini giapponesi


Circa dal gennaio 2014 ho iniziato a disegnare montagne. Per la maggioranza schizzi ma pure rese più elaborate che talora sviluppano l’idea tracciata in velocità su carta durante alcune escursioni. La serie dei cosiddetti “Taccuini giapponesi” è il frutto di questa avventura dell’immaginazione.

Dal taccuino giapponese I (Le prime montagne)

Dal taccuino giapponese II (Il grande alone bianco della sera)

Dal taccuino giapponese III («Sulle montagne, là ci si sente liberi»)

Dal taccuino giapponese IV («Mio blu – dicevi – mio blu»)

Dal taccuino giapponese V (Boccadarno, Versilia, arcipelago toscano)

Dal taccuino giapponese VI (Attraverso le Alpi Apuane)

Dal taccuino giapponese VII (Capraia, l’isola-monte)

Dal taccuino giapponese VIII (Visioni dall’Appennino)

Dal taccuino giapponese IX (Profili della Costa Verde, Corsica)

Dal taccuino giapponese X (Omaggio alle Alpi di Cuneo)

La pietra e il sogno


Dalla serie “La pietra e il sogno”, inaugurata con “La danza delle montagne”, sui Monti Pisani e l’area golenale dell’Arno (estate 2018 e inverno 2019), a memoria dell’incendio che ha devastato il Monte Serra; 700 persone evacuate tra Calci e Vicopisano nelle ore dell’emergenza e 600 ettari di bosco andati distrutti.

Il secondo ciclo dal titolo “Un passaggio di nuvole e di ombre” raccoglie alcune impressioni in Alta Val di Susa e nel ponente ligure (primavera-estate 2019). Dalla quiete enigmatica e siderale della cime alpine innevate in primavera, quando chiudono gli impianti, alla fierezza della natura non toccata dal turismo estivo. Trovando ispirazione nelle atmosfere di alcune carte inchiostrate da Victor Hugo, oltre che nel panteismo in versi di Konstantinos Kavafis e di Marina Cvetaeva, con un estratto dal “Poema della montagna”.

Prove a matita e inchiostri fra Sestriere, Monginevro e Alta Provenza. E ancora, i giochi di luce sulle montagne intorno a Ormea, in riva al Tanaro, ascoltando il respiro dei Sacri Montes.

Si arriva all’improvviso accanto a certe piante, capita di sfiorarle cosicché si fanno conoscere all’aroma prima ancora che all’aspetto: Sacri Montes (II)

Atti e rassegna tecnica


La storica rivista «Atti e rassegna tecnica» (Società degli ingegneri e architetti di Torino), un osservatorio di riferimento sul territorio piemontese per la scienza delle costruzioni e l’architettura ma anche uno spazio per raccontare e tenere viva la memoria di grandi figure che hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo della ricerca nell’ambito del Politecnico. Su tutti Vera Comoli, pioniera dell’architettura popolare, e Roberto Gabetti, il più internazionale degli architetti della scuola torinese e non a caso anche il più radicato in Piemonte. Dal 1868 questa longeva pubblicazione accompagna il dibattito culturale, registrandone mutamenti e correnti innovatrici. Un ampio sguardo è riservato al panorama dei convegni e delle mostre fotografiche a questi collegate, nell’intento di fornire un’informazione completa delle iniziative messe in campo per favorire la divulgazione scientifica. Il fascicolo LXXIII, n. 1 (aprile 2019) dedica una sezione agli eventi che hanno accompagnato il bicentenario della nascita dell’architetto Giovanni Battista Schellino.

Scheda della pubblicazione su Iris Polito/ Poesia dell’ordinario
e audaci visioni


Repository istituzionale – Politecnico di Torino –
«Atti e rassegna tecnica»

«Atti e rassegna tecnica» LXXV numero 3, dicembre 2021-giugno 2022, ospita una recensione del volume collettaneo su Schellino pubblicato da Sagep, pp. 108-109

Via del Vento

Ventus taedium fugat – motto e logotipo della casa editrice Via del Vento

==Il vento delle tradizioni letterarie==

La casa editrice Via del Vento, che è anche una Associazione Culturale, ha inaugurato le sue attività nel 1991, sotto gli auspici del motto latino “Ventus taedium fugat”, “Il vento disperde la noia”. Nasce dall’idea di valorizzare il patrimonio artistico e letterario sedimentato in una storica via pistoiese, spazio dei progetti di pubblicazione diretti da Fabrizio Zollo.

Questa strada, in passato e sino alla fine del XIX secolo, si chiamava Via del Vento, perché tradizione vuole che vi soffiasse sempre il vento, anche quando non ve ne era traccia nel resto della città. Dominata dalla Basilica della Madonna dell’Umiltà, la cui realizzazione fu iniziata nel 1495 dall’intagliatore e architetto pistoiese Ventura Vitoni, in suo onore la via è stata in seguito ribattezzata, anche se nell’immaginario cittadino ha continuato a esser nota come Via del Vento. Alla morte del Vitoni i lavori vennero ultimati da Giorgio Vasari. Proprio questa architettura è stata scelta come simbolo delle attività di Via del Vento edizioni. Secondo il poeta Piero Bigongiari la cupola dell’Umiltà sarebbe stata in grado di intercettare i venti della montagna pistoiese, per convogliarli giù, lungo la strada.

Tra gli scrittori che qui hanno abitato o sono stati di passaggio si ricordano la scrittrice Gianna Manzini (Pistoia, 1896 – Roma, 1974), Alighiero Ciattini, proprietario di una tipografia che aveva sede proprio qui e dove si stampavano scritti anarchici e riviste letterarie e socio-politiche, tra i cui collaboratori figura il padre della stessa Manzini, e poi ancora il già citato Piero Bigongiari, (Navacchio, (Pisa), 1914 – Firenze, 1997) e lo scrittore Sergio Civinini, (Pistoia, 1929 – Roma, 1987).

==Collane==

Le principali collane di Via del Vento sono quattro, due di prosa, una di poesia straniera, una dedicata a letterati e artisti pistoiesi:

* I quaderni di Via del Vento: collana di prosa, italiana e straniera, in cui vengono presentati scritti di artisti e letterati che, analizzando il loro tempo e le sue espressioni culturali, ne ricavano la materia per una critica storica.

* Ocra gialla: collana quadrimestrale di prosa che propone autori italiani e stranieri, di cui si presentano opere in anteprima nazionale, inedite, tradotte per la prima volta o ritradotte in occasione di una rinnovata edizione critica dello scrittore scelto.

* Acquamarina: collana in cui viene presentata una selezione di poesie tratte dalle principali raccolte di poeti stranieri.

* Le Streghe: collana che propone al pubblico le opere di letterati ed artisti pistoiesi.

Le prime due collane sono state inaugurate con testi di Piero Bigongiari e Gianna Manzini.

Di seguito una serie di rimandi per chi volesse approfondire la storia di questa casa editrice:

* Sito della casa editrice

* Si veda quindi la sintesi di Fabrizio Zollo, “La culla letteraria di Via del Vento” pubblicata in “Sergio Civinini: scrittore e giornalista”, a cura di Giovanni Capecchi, Le Lettere, 2011, pp. 147-150.

* Una scheda bio-bibliografica sulla formazione e l’attività artistica ed editoriale di Fabrizio Zollo si trova inoltre in “Pistoia al cinema. Film, luoghi e personaggi”, a cura di Fabrizio Borghini e Chiara Sacchetti, «Quaderni di Microstoria», Nuova Toscana Editrice, 2007, p. 287; sulla Fortezza Santa Barbara, luogo dell’infanzia di Fabrizio Zollo, una sua testimonianza raccolta da Giulia Gonfiantini nell’articolo “Fortezza Santa Barbara: tra storia e natura. Quest’anno hanno nidificato gli aironi”, su «La Nazione», 17 giugno 2013; per una biografia letteraria di Fabrizio Zollo si veda anche la plaquette A spasso con Orfeo, Gattili edizioni, collana editori-autori, n. 11, novembre 2008.

* In particolare, sull’opera grafica di Fabrizio Zollo che in larga parte ha influenzato le attività della casa editrice si veda il volume “Disegni, 1978-2017”, autopubblicazione sotto l’insegna “Fortezza Cunas Infantis”, 2016/2017; vi si può leggere anche il mio contributo “Una matita mossa dal vento”, ricordo personale e omaggio a Pistoia (parte I; parte II).

* Per quanto riguarda il progetto e la linea della casa editrice si legga il pezzo di Davide Fiesoli, “Piccoli libri e grandi autori. Così Fabrizio Zollo ha vinto la sfida con internet”, «Il Tirreno», 25 febbraio 2012, p. 21; e ancora, Mirella Appiotti, “Via del Vento, assaggi di classici”, «La Stampa», 9 giugno 2012; Paola Taddeucci sulla piccola editoria in Toscana, “La nicchia reagisce meglio dei colossi”, «Il Tirreno», 29 gennaio 2015; Fabio Giaretta, “Il segno di Zollo è in Via del Vento”, «Il Giornale di Vicenza», 29 giugno 2019; Paola Taddeucci, “Via del Vento da trenta anni ci offre i rari inediti dei grandi del Novecento”, «Il Tirreno», rubrica “Cultura e spettacoli/Eccellenze toscane”, 21 gennaio 2021, p. 16; Andrea Capecchi, “Trent’anni di piccoli libri per una grande letteratura”, «ReportCult», 24 febbraio 2021; Giulia Gonfiantini, “Le pagine di Via del Vento”, «Corriere fiorentino», inserto del «Corriere della sera», 25 febbraio 2021.

* Per altre notizie sulle attività di Via del Vento e per avere una panoramica dell’editoria pistoiese si può consultare l’articolo “Naufragio a occhi aperti. Impressioni sull’editoria pistoiese contemporanea”, di Lorenzo Maffucci, pubblicato su «Il Tremisse», numero 94, settembre-dicembre 2007, pp. 41-44; sulla storia e le pubblicazioni di Via del Vento si veda anche il contributo di Enzo Cabella, “Via del Vento. Una casa editrice piccola ma di qualità”, su «VIinforma», rivista culturale della Banca di credito cooperativo di San Pietro in Vincio, gennaio-marzo 2013, pp. 16-19; nell’ambito delle iniziative culturali per Pistoia capitale italiana della cultura (2017) “Pistoia State of Mind” su «Naturart», n. 23, ottobre 2016, p. 21; in generale sulle attività editoriali pistoiesi, storiche ed emergenti, si legga il quaderno numero 171-172 di «Erba d’Arno» (2023), rivista diretta da Aldemaro Toni e sostenuta dalla CR Firenze, in particolare la sezione “Novità e segnalazioni – Editoria pistoiese”, pp.132-133.

* Un percorso sulle memorie letterarie di Via del Vento si trova nel volume Pistoia in parole. Passeggiate con gli scrittori in città e dintorni, a cura di Alba Andreini, introduzione di Roberto Carifi, Edizioni ETS, 2012, segnatamente pp. 44-49.

* Per assaporare a pieno le atmosfere pistoiesi e cogliere in profondità la storia in cui si inserisce Via del Vento è consigliata la lettura dei seguenti volumetti: Gianna Manzini, Cielo di Pistoia, collana Le Streghe, volume n. 3, 2006; Piero Bigongiari, Favola, collana Le Streghe, volume n. 6, 2007; Piero Bigongiari, L’occhio del vento, collana Ocra gialla, volume n. 63, 2014.

* La lunga amicizia tra Fabrizio Zollo e il pittore Aldo Frosini, centrale anche nel compiersi dei progetti di Via del Vento, è illuminata dal volumetto Aldo Frosini. Appunti sull’uomo e l’artista, collana Le Streghe, numero 1, 2006; da leggere pure un articolo a firma di Fabrizio Zollo per l’acquisizione di sedici opere del Frosini da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia in «Società & Territorio», gennaio-aprile 2015, pp. 8-10 (parte I; parte II); l’altrettanto importante sodalizio con Valerio Gelli è testimoniato in Valerio Gelli. L’uomo e l’artista, collana Le Streghe, numero 12, 2010.

Qui la copertina del catalogo dedicato ai trent’anni di attività di Via del Vento edizioni (1991-2021) con una nota di Fabrizio Zollo, “Via del Vento. Una ruga dal sapore letterario”

Nel blog dell’associazione culturale pistoiese “Voglia di Vivere” un articolo sulla condivisione della cultura che omaggia l’attività di Via del Vento.

Per celebrare il trentennale di Via del Vento edizioni un servizio in forma di intervista è uscito sul numero 39 di «Naturart» (maggio-giugno 2021). Si parla, tra le altre cose, dei metodi di ricerca degli inediti pubblicati, ricordando la scoperta delle “Sedute spiritiche” di Thomas Mann.
Ancora in occasione dei trent’anni di attività uno speciale della rubrica «Sì, viaggiare» a cura del TG2 Rai trasmesso il 17 settembre 2021.

Su «Robinson», inserto letterario di «La Repubblica», in una pagina interamente dedicata a Gianna Manzini si parla in apertura del volumetto Cielo di Pistoia, Via del Vento edizioni, 2006: Paolo Di Paolo, “Gianna Manzini, la nostra Virginia Woolf”, 16 gennaio 2021, p. 21.

A proposito di queste pagine di incantesimi pistoiesi si rimanda anche al post pubblicato da «Margini in/versi», Il cielo sopra Pistoia